“Ma chi è ‘sto pazzo di George Lucas? Ma come gli è venuto in mente?!?“. L’intervista che vi proponiamo oggi non è una di quelle classiche. Ottavia Piccolo ha un curriculum artistico che farebbe sbiancare l’armatura in beskar di un mandaloriano.
Però, tra una cosa e l’altra, ha anche doppiato la nostra Principessa Leia. Potevamo non intervistarla? Ovviamente no! Lo dovevamo fare.
Ottavia Piccolo, la nostra Leia Organa
Sì perché per dei fan italiani di Star Wars, pensare di parlare con Ottavia Piccolo è come per un Jawa pensare di incontrare una nave reale nubiana senza pilota… cioè inizi a stappare bottiglie come se non ci fosse un domani!
Quindi, dopo che il nostro Davide “SkyNet” Veraldi ha contattato l’ufficio stampa di Ottavia Piccolo, il passaggio successivo era quello di chiamare direttamente Ottavia al telefono. Il risultato è che, dopo una seduta improvvisata di yoga per riuscire a stare calma, ho composto quel numero di telefono (che proteggerò a tutti i costi), ho organizzato la video-intervista con Ottavia e adesso ci diamo del “tu” (sì, me la sto tirando, sapevatelo!).
Guardate la videointervista
Ovviamente, l’intervista la trovate sul nostro canale di YouTube e ve la riporto anche qui di seguito:
La frase virgolettata che ho scritto all’inizio, la trovate all’interno dell’intervista, quando Fabrizio Fenner, che ha partecipato all’intervista con me e con Cristiano “The Wise” Caputo, ha chiesto ad Ottiavia cosa avevano pensato lei e il resto dello staff di doppiaggio all’epoca della visione in anteprima di Guerre Stellari (che all’epoca ancora non era Ep.IV: Una Nuova Speranza).
Il resto del racconto ve lo lascio gustare direttamente in video perché ne vale decisamente la pena!
Un ringraziamento ad una persona vera e amabile
Ci tengo, però, a ringraziare personalmente la fantastica Ottavia Piccolo perché, dall’alto di un nome così importante da essere conosciuto in tutto il mondo, avrebbe potuto non considerarci minimamente. Invece è la dimostrazione vivente di quanto una persona famosissima, una VIP, possa essere simpatica, disponibile e spontanea, divertendosi insieme a noi, che pendevamo dalle sue labbra mentre parlavamo.
Mai come in questo caso ho trovato perfetto l’accostamento tra personaggio e doppiatore. Se la Principessa Leia, decisa, irriverente, tutto fuorché una damigella in pericolo, fosse stata italiana, non sarebbe potuta essere altri che Ottavia Piccolo.
Buona visione e alla prossima con le interviste di GuerreStellari.Net
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