RECENSIONE – Star Wars: L’Alta Repubblica Fase 1 vol.1-3

Alta Repubblica Fase 1

Prima di parlarvi della Fase 1 della serie a fumetti Star Wars: L’Alta Repubblica è necessario, se non obbligatorio, spendere due parole sull’intero progetto omonimo.

L’Alta Repubblica

L’Alta Repubblica è un progetto multimediale del franchise di Star Wars che riguarda essenzialmente romanzi e fumetti con svariati tie-in pubblicati sotto forma di audiolibri, storie brevi e guide.

La genesi del progetto risale al 2018. Lucasfilm riunì la divisione editoriale per discutere dello sviluppo di un nuovo importante tassello per la Galassia lontana, lontana. L’idea nasce da Michael Siglain, direttore creativo di Lucasfilm Publishing. L’intenzione era di raccontare una storia di ampia portata che potesse abbracciare un pubblico ampio proponendo storie divise per fascia di età e molteplici formati. Romanzi, fumetti, guide e audilibri per bambini 6-8 anni, 8-12, ragazzi e adulti. Ogni storia doveva essere fruibile da sola ma parte di una narrazione più vasta e coerente.
La scelta ricadde sul narrare del periodo della Repubblica Galattica. Centinaia di anni prima della trilogia prequel, quando questa era al suo apice, in modo da poter esplorare un’era mai narrata del franchise e che avrebbe permesso agli autori la massima libertà narrativa.

Edizione originale

La Fase 1 dell’Alta Repubblica debutta il 5 Gennaio 2021 con tre romanzi: La Luce dei Jedi di Charles Soule (romanzo per adulti), The Great Jedi Rescue di Cavan Scott (romanzo 6-8 anni, inedito) e Una prova di coraggio di Justica Ireland (romanzo 8-12).
Esattamente il giorno dopo debutta la serie a fumetti edita da Marvel Comics intitolata semplicemente Star Wars: The High Republic. 15 numeri pubblicati tra Gennaio 2021 e Marzo 2022 scritti da Cavan Scott (Teen Titans, Transformers) e disegnati da Ario Anindito e Georges Jeanty.

L’edizione italiana

In Italia la serie è stata pubblicata dalla solita Panini Comics in una serie di spillati di 15 numeri (tutti disponibili sul sito Panini) e poi raccolti in tre volumi cartonati tra 2021 e 2022.

Nuovi eroi e nuovi nemici

La serie inizia immediatamente dopo gli eventi di La Luce dei Jedi con la promozione a Cavaliere Jedi della Padawan Keeve Trennis, ragazza indipendente e ottimista con il brutto vizio di imprecare. Keeve, di base sul Faro Starlight come prima missione si ritrova coinvolta in un conflitto tra Jedi e i terroristi Nihil, i villain principali di questa prima fase che han debuttato assieme al Maestro Ava Kriss nel romanzo di Charles Soule.

Per certi versi, pur proponendo uno scenario e personaggi inediti, L’Alta Repubblica ripropone un canovaccio già visto nell’universo di Star Wars, ma non per questo meno efficace. Ovvero del consiglio Jedi troppo fermo sulle proprie decisioni tanto da essere cieco e non riconoscere la minaccia immediata.

Keeve possiamo considerarla la protagonista principale, tutta la vicenda viene narrata dal suo punto di vista, ma ben presto è chiaro che l’Alta Repubblica è una storia corale presentando nuovi personaggi. Ssker, il Maestro Trandoshano di Keeve, i gemelli Terec e Ceret che condividono la stessa mente, la stessa Ava Kriss. E tanti altri che svolgono ruoli minori ma che in poche battute sono ben caratterizzati e dimostrano subito una gran personalità. Decisamente una ventata di aria fresca in uno Star Wars forse troppo ancorato alle vecchie glorie della trilogia originale.

Come già detto i Jedi del Faro Starlight devono affrontare i pirati Nihil che, senza spoilerare nulla, han trovato un modo per neutralizzare la Forza. I Nihil sono nemici terribili, brutali. Tanto da costringere i Jedi a forgiare alleanze inaspettate e non convenzionali. Nemici di un certo livello, come non se ne vedevano dai tempi degli Yuuzhan Vong nel vecchio Universo Espanso, che non fanno rimpiangere l’Impero o i Sith.

A chiudere il terzo volume la miniserie in due parti Star Wars: The High Republic – The Eye of the Storm scritta da Charles Soule e disegnata da Guillermo Sanna. La miniserie racconta le origini dei Nihil ed in particolare del loro leader, Marchion Ro, l’Occhio dei Nihil.

L’Arte de L’Alta Repubblica

I disegni sono per lo più realizzati da Ario Anindito, con qualche incursione di Georges Jeanty (Buffy The Vampire Slayer season 8).
Anindito è un ottimo disegnatore, dal tratto semplice e pulito. Jeanty invece ha uno stile un po’ più ruvido ma fa del suo meglio per dare omogeneità. Cosa pienamente riuscita anche grazie ai colori accesi e brillanti di Annalisa Leoni, Carlos Lopez e degli altri coloristi che riescono ad esaltare al meglio il risultato finale.

Conclusioni

L’Alta Repubblica debutta con una Fase 1 a fumetti ben scritta da Cavan Scott ma dove a farla da padrone sono personaggi carismatici capaci di entrare nel cuore dei fan di Star Wars.

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