Star Wars The Bad Batch S02: il parere dello Staff sull’episodio 6

Star Wars The Bad Batch Gungi

Star Wars: Il parere dello Staff è una rubrica pensata da Marcello Durante, per farvi conoscere le opinioni dei tanti componenti della redazione Guerrestellari.net su diversi argomenti legati alla saga creata da George Lucas. Questa settimana sotto i riflettori ci mettiamo il sesto episodio della Seconda Stagione della serie tv animata The Bad Batch (Disney+).

Marcello Durante (starwarsnews.it): The Bad Batch doveva raccontare le vicende della galassia nel periodo imperiale, attraverso gli occhi della Clone Force 99. L’episodio 6 della seconda stagione compie a dovere questa missione. Lo fa prestando attenzione a dinamiche storiche e sposando una narrativa avatariana.
Jedi contro Cloni, Jedi con i cloni, trandoshani contro wookie… Impero contro la natura e civiltà indigene che vivono in sintonia con la natura (come nella migliore tradizione classica di Star Wars). Una storia breve che mi ha fatto provare belle emozioni, parlando di guerra, distruzione, alleanze improbabile e della Forza. Che magia quella spada laser sfoderata al momento giusto, per ricordarci il valore dei Jedi e la loro condizione post Ordine 66. La grafica si conferma eccellente: bella la pelliccia wookie e alcuni frangenti sembravano girati in live action. Voto 8.

Manuela Milady: Ok, va un pochino meglio almeno come coinvolgimento dello spettatore. Ma manca sempre il filo conduttore, a sei puntate dall’inizio non si capisce ancora dove stia andando la Bad Batch. La mia speranza è che queste prime sei puntate siano il prologo per presentare personaggi e situazioni e che, dalle prossime ci sia una storia che cuce il tutto facendo evolvere i personaggi. Per il momento rimango su un 6.

Lorenzo: La puntata mette sul piatto l’elemento starwarsiano per eccellenza, ovvero i Jedi. Apprezzabile la riproposizione di un personaggio già visto in passato (Gungi), anche solo per creare un collegamento col Canone. È stato carino rivedere Kashyyyk e ricevere qualche informazione in più sulla cultura wookie. Ciò nonostante si rimane ancora fermi sul fronte della trama generale, cosa che personalmente comincia a stancare.

Star Wars The Bad Batch: ritorno alle Guerre dei Cloni con Stirpe!

Radio Fulcrum: Questa puntata ha tutte le carte in regola per essere una piccola perla di The Clone Wars. Perché ci ripresenta un personaggio noto: il “piccolo” Wookie Gungi. Il giovane Padawan che è sfuggito all’Ordine 66 viene chissà come e preso e venduto come schiavo (per poi essere liberato dalla Clone Force 99). Secondo me la Forza ha agito in qualche modo e, aggiungo, credo che Omega sia Force Sensitive! Vedremo….scenari da paura, nel senso che sono fantastici, voto 10/10. E si puo’ sembrare filler, ma non lo e’…..dal mio punto di vista… PS…..piccolo consiglio, la 7 e la 8 guardatela su un bel maxi schermo e belli seduti sul divano

Davide Veraldi: Molto interessante. Rivedere Gungi mi ha riportato indietro nel tempo. Amarissima la prima tensione tra Wokiee e la Clone Force 99, ma un po’ come nella vita quando ci si trova spalla a spalla, ci rendiamo conto che non siamo così diversi. Nuovi spunti sulla cultura Wokiee e il loro stretto contatto con la natura e la Forza che ci abbraccia. Ancora una volta non si accenna alla trama principale, ma l’episodio si lascia guardare con piacere.

Mariapia Leone: Il salvataggio di un Giovane Jedi Wookie porta la Clone Force 99 e Omega su Kashyyyk prima dell’invasione imperiale e della riduzione in schiavitù degli indigeni. Puntata intensa, piena di valori e rituali antichi. La storia cresce e rivela l’animo sensibile dei protagonisti. Dopo l’Ordine 66 il giovane Jedi Gungi viene liberato e aiutato dai cloni a tornare al suo mondo di origine. L’iniziale paura del Jedi viene vinta dalla sensibilità di Omega e dei suoi fratelloni. Su Kashyyyk, Gungi ritrova tradizioni e ritualità dimenticate, le lega alla sua innata connessione alla Forza e invoca gli alberi affinché ispirino la difesa non violenta dai persecutori: una banda di cacciatori di schiavi. La Forza, un Jedi sopravvissuto, il legame con le divinità passate, la riconoscenza e la condivisione sono messaggi bellissimi.
Finalmente succede qualcosa, ma a questo punto della storia ci si aspetta davvero di più – e Omega che prega gli alberi con Gungi è ancora poco. Però è stato bello. Voto 8.

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