The Mandalorian: Jon Favreau sulla creazione del Bambino, il marketing e il futuro della serie

I social sono stati letteralmente invasi, con la conquista anche delle pagine di meme, dalle immagini del Bambino di The Mandalorian. Jon Favreau ha discusso con il The Hollywood Reporter i perché dietro la scelta di introdurre questo personaggio, il marketing annesso ma anche, più in generale, il futuro di The Mandalorian.


E’ principalmente un pupazzo. Quando è stato fatto in CG, abbiamo provato a realizzarlo in modo che obbedisse alle stesse leggi fisiche di un pupazzo. Penso che, molto spesso, la CG possa rendere le cose troppo ovvie quando non si da’ dei parametri creativi che consentano al personaggio di mantenere la stessa identità e charm… Ovviamente saprete di più su di lui nel corso della stagione. Penso che una cosa fantastica fatta da George nel creare nel modo appropriato Yoda, il personaggio con cui siamo cresciuti, è che fosse avvolto nel mistero. Questo lo ha reso un grande archetipo e un mito. Sappiamo chi è basandoci sulla sua appartenenza e per cosa lotta ma non sappiamo molti dettagli delle sue origini o della sua specia. Penso che sia il motivo per cui le persone sono così curiose di questo piccolo della stessa specie.

Chiaramente, il potenziale di questo personaggio non può che essere stato evidente agli occhi del settore marketing della Walt Disney Company. Tuttavia, l’azienda ha deciso di stare al fianco della decisione di Jon Favreau di non svelare nulla.

Penso che parte di ciò a cui le persone stanno dando valore sia l’essere sorpresi e deliziati, una cosa che sta diventando troppo rara. E’ veramente difficile mantenere i segreti sui progetti su cui si lavora. Frenandoci su questo prodotto, sapevamo che avremmo avuto degli svantaggi nel non avere giocattoli pronti per una data ma, in cambio, abbiamo avuto un gran entusiasmo sul personaggio, perché tutti hanno avuto la sensazione di averlo scoperto insieme. Questa cosa è simile alle esperienze con cui sono cresciuto. [—] Hanno capito il suo valore. Avevo la sensazione che avessimo voluto realmente collegarci, avremmo dovuto fargli scoprire la storia mentre si sviluppava. Il team di marketing e i capi sono stati tutti di supporto alle mie sensazioni e penso che ciò abbia pagato perché adesso le persone sono emozionate all’idea di collegarsi ogni settimana e vedere cosa succede.

Riguardo il futuro della serie TV, Favreu si esprime così:

Sto impiegando molte energie nel lavorare con Dave Filoni per decidere la storia completa e i percorsi per tutti questi personaggi e com’è il loro mondo. Vogliamo essere sicuri di avere una road map, perché siamo il pezzo di un puzzle che si deve inserire nell’universo più ampio di Star Wars, che ha molti altri film e molti altri progetti. Vogliamo essere sicuri di essere coerenti con loro. Abbiamo un buon periodo di 25 anni davanti che nessuno sta esplorando ora e la cosa più interessante per me come storyteller è poter esplorare — in questo caso il periodo tra la caduta dell’impero e il ritorno delle forze oscure.

Ricordiamo che le riprese per la seconda stagione di The Mandalorian sono attualmente in corso, nella medesima location California della prima stagione. Ovviamente manca ancora una data di uscita (verosimilmente Autunno 2020) ma siamo già a conoscenza che Jon Favreau e Carl Weathers si occuperanno di dirigere almeno un episodio.

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