The Mandalorian, Deborah Chow parla del suo episodio

Deborah Chow

Deborah Chow

Ieri è stato rilasciato il terzo capitolo della prima stagione di The Mandalorian. La puntata è stata diretta da Deborah Chow (vi ricordiamo dirigerà anche la serie su Obi Wan Kenobi) che in un’intervista a Vanity Fair ha raccontato le sue ispirazioni per creare una delle scene più memorabili dell’intera serie e non solo.


La strana giornata di Deborah

E’ stata una giornata davvero strana. Mi sono svegliata sommersa di email e messaggi che parlavano della puntata. Non riuscivo a credere che così tante persone l’avessero già vista. Sono così felice per lo show!

Queste le parole usate dalla regista per raccontare la giornata di ieri, che probabilmente ricorderà a lungo. Deborah Chow ha diretto diverse serie di successo tra cui: Better Call Saul, The Man in the High Castle, Mr. Robot, Jessica Jones. Stando alle reazioni dei fan e non solo, il finale della puntata rilasciata ieri intitolata “The Sin” sembra aver segnato profondamente la serie unificando i pareri del pubblico. Un finale incredibile ed esplosivo.

Io sono tuo padre

Ancora una volta i padri sembrano giocare un ruolo fondamentale nella Galassia lontana lontana. La Chow sembra attribuire le idee per lo scontro finale a un film che vedeva sempre il padre – Yojimbo – film di Akira Kurosawa del 1961 dove viene raccontata la storia di un Ronin senza nome che ad un certo punto si ritrova circondato da pericolosi criminali al centro di una città. Vi ricorda nulla?
La regista rimarca anche l’amore per il cinema asiatico che le è stato tramandato dal padre cinese, grande amante del cinema a sua volta.

Deborah Chow, la prima donna nello spazio

Ebbene sì, Deborah Chow è ufficialmente la prima regista femminile nella storia di Star Wars. Non sarà l’unica, infatti vi ricordiamo che il prossimo episodio è stato diretto da Bryce Dallas Howard (figlia di Ron Howard n.d.r.).

Voglio essere una buona regista. Non una buona regista femmina o asiatica. E’ chiaro che dall’altro lato della medaglia spero che la mia carriera possa fare da monito… è importante e significativa. Vorrei vedere più donne e persone di etnie diverse come registi.

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