Western Stars: La Recensione del docu-film di Bruce Springsteen!

Siamo andati al Festa del Cinema di Roma per vedere l’anteprima di “Western Stars”, il film tratto dall’omonimo album di Bruce Springsteen, dove il Boss siederà anche dietro la macchina da presa.


” Volevo aiutare il pubblico ad interpretare la parte più intima delle canzoni. Dare modo di capire cosa stavo vivendo quando scrivevo quei  brani musicali. È difficile ascoltando solamente una canzone…
Il film è stato una buona occasione per approfondire e ampliare quello di cui parlava il mio disco”

Bruce Springsteen


Con queste parole il Boss ci ha accolto in sala con un messaggio registrato appositamente per noi spettatori romani del docu-film.

Attenzione, che non si pensi a Western Stars come uno di quei soliti film/video tratti da un concerto, perché questo è molto di più.
Per 82 minuti saremo tutti catapultati in questo fienile nel New Jersey dove Bruce, la moglie Patti ed oltre 30 membri d’orchestra suonano in uno spettacolo per pochi amici. Dimenticate quelle scene da stadio, con luci sparate, gente che urla e si sbraccia dove è difficilissimo contare i presenti.

 In Western Star tutto ciò è assente.

Bruce in una delle scene di intermezzo, in un paesaggio mozzafiato Americano

Anche lo spettatore si troverà in questo fienile, in questo gioco di luci soffuse, inquadrature larghe e zoomate, con la telecamera che si sofferma su volti, mani, sudore e strumenti degli artisti.
La presenza di Springsteen alla regia del film, complice la spettacolare fotografia di Joe DeSalvo,  riesce  con grande maestria a dare un tocco personale al viaggio introspettivo attraverso i brani e l’artista .
Prima di ogni canzone il Boss ci accompagnerà, come un moderno Virgilio, descrivendo se stesso e ed i suoi ricordi in questo viaggio nell’America nostalgica, selvaggia, depressa, ingenua e sognatrice, insomma l’America di Springsteen.

Per tutta la durata delle 13 canzoni lo spettatore viene coinvolto e si ritrova a battere il tempo a terra con i piedi, rendendo spontaneo applaudire a fine canzone, nonostante la direttiva contraria di Springsteen sul non applaudire.
In questo film vediamo benissimo come Bruce Springsteen si senta l’ultimo cowboy di un mondo che non ha bisogno di lui, e ciò colpisce maggiormente visto che lo dice con la sua musica energica!
Ci permettiamo di consigliare la visione del film non solo ai fan del Boss ma a chiunque ami la musica popolare e voglia fare un itinerario nella personalità di un artista  che vuole raccontarsi anche nei suoi lati più oscuri. 


L’appuntamento con Western Stars nelle sale cinematografiche è fissato quindi per il 2 e il 3 Dicembre 2019.
Non mancate!

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