Questo articolo è sostanzialmente il seguito di quanto già pubblicato nella serata di ieri riguardo il difficile rapporto tra George Lucas e i nuovi film di Star Wars, secondo il racconto di Bob Iger. Viene infatti svelato che il creatore della saga aveva un accordo di non criticare i nuovi film.
Anche se aveva dei problemi con il film, pensavo fosse importante per George essere alla premiere di Il Risveglio della Forza. Inizialmente non aveva alcuna intenzione di venire ma Kathy, grazie anche alla moglie di George, Melody Hobson, è riuscito a convincerlo a venire e che fosse la cosa giusta da fare. Tra le ultime cose che avevamo negoziato prima di chiudere i contratti vi era un accordo di non criticare pubblicamente i film di Star Wars che avremmo fatto. Quando ne ho parlato con lui, mi disse “Sarò uno dei più grandi azionisti della Walt Disney Company. Perché dovrei criticare te o qualsiasi cosa facciate? Dovete fidarvi.” Lo presi in parola.
Anche in questa situazione sembrano esserci due chiavi di lettura, una più “razionale” dellaltra. Da un lato lo stesso Lucas è perfettamente conscio che criticare uno dei nuovi film o prendere posizione contro la Disney Company possa essere in grado di danneggiare il suo stesso portafogli ricordiamo essere, ancora attualmente con circa due miliardi di dollari in azioni uno dei più esposti rispetto alle mosse della compagnia, ma sappiamo come abbia sempre preferito e voluto dire quello che pensa e la frase sugli schiavisti bianchi ne è stata la conferma.
Chiaramente, sarà più difficile ora comprendere cosa George Lucas apprezza e cosa no in questo nuovo corso di Star Wars.
